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Le associazioni mondiali della zincatura richiamano l’attenzione sul tema del risparmio di zinco

Bottaro risponde con il filo di ferro BWG™Plus ad alto spessore.

Il ciclo di conferenze tenutosi a Roma in occasione di INTERGALVA dal 20 al 24 giugno, ha avuto come filo conduttore le sfide che il settore della zincatura dovrà affrontare nel prossimo periodo. Uno dei temi di dibattito è stato quello della sostenibilità e del risparmio di zinco.

Un argomento a cui Bottaro è particolarmente sensibile, in quanto da molti anni applica alla propria visione imprenditoriale ed industriale il principio di risparmio ed efficientamento. Questa visione ha portato l’azienda ha studiare ed ingegnerizzare un filo a basso assorbimento di zinco BWG™Plus, proprio per aiutare gli impianti di zincatura a caldo a risparmiare materia prima preziosa, riducendo i propri costi e l’impatto ecologico.

Perché BWG™Plus permette di risparmiare zinco?

È risaputo che l’aderito di zinco si deposita maggiormente nell’area del nodo.

Aumentando il diametro del filo da due a quattro millimetri, è possibile ridurre il numero di fili da usare nella legatura e, di conseguenza, la superficie del nodo dove si deposita la maggiore quantità di zinco. Ad esempio, una zincheria abituata a legare con tre fili da 2 mm può cominciare a usarne due da 3 mm.

E c’è di più.

Grazie al particolare processo di produzione il filo a spessore maggiorato è molto morbido e malleabile. Questa caratteristica tecnica e strutturale permette di risolvere il problema della fatica di legatura, obiezione che molte zincherie mostrano nel momento in cui si trovano a scegliere tra un filo di 2mm e 4mm.

Con il filo di ferro per zincatura a caldo ad alto spessore BWG™Plus, i tecnici di Bottaro hanno ancora una volta alzato l’asticella tecnologica offrendo al mercato un prodotto performante di altissimo livello, che fa i conti con le esigenze di sostenibilità ambientale.

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