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Sostenibilità

Fornitori e politica di qualità: il caso Pittini

Per Bottaro qualità e sostenibilità sono valori concreti che fanno parte della realtà quotidiana dell'azienda, dei processi decisionali e produttivi. Questi principi guidano l’azienda nella scelta di tutti i fornitori, dal packaging ai lubrificanti green, dall’energia alla materia prima. Per raccontare come la sostenibilità riguardi tutta la filiera, è nato un progetto di comunicazione in collaborazione con il gruppo Pittini.

In questo articolo parleremo di:

  • La collaborazione con Pittini
  • Perché la necessità di raccontare?
  • L’intervista al Presidente Alberto Bottaro

 

La collaborazione con Pittini

Tra i fornitori di vergella, Bottaro ha scelto anche il gruppo Pittini, storica acciaieria italiana conosciuta in tutto il mondo per la qualità dei suoi prodotti provenienti da una filiera circolare e rispettosa dell’ambiente. Da molti anni il Gruppo ha sviluppato una strategia di comunicazione multicanale per raccontare i propri valori. Tra questi c’è anche il progetto #BeAhead, la narrazione – attraverso articoli blog – dei diversi impieghi dell’acciaio Pittini in oggetti, opere strutturali ed edili, nel settore della meccanica e della saldatura. 

Durante il mese di novembre 2022 il Gruppo Pittini ha contattato l’ufficio marketing Bottaro proponendo all’azienda di partecipare alle “storie d’acciaio” del progetto #BeAhead, per raccontare il processo di trasformazione della vergella in prodotti – filo di ferro –destinati al settore del riciclo, della zincatura a caldo, dell’industria, dell’agricoltura e dell’edilizia e i vantaggi della scelta di una materia prima di qualità come quella del gruppo.

Visti i valori che legano le due aziende – quali innovazione, tutela della salute sul lavoro, il rispetto del territorio e sostenibilità – Bottaro ha colto l’opportunità, dimostrando ancora una volta la propria capacità e volontà di mettersi in gioco e lavorare in squadra.

È nata così una video intervista al Presidente Alberto Bottaro e un articolo del blog #BeAhead, in cui l’ingegnere ha raccontato le motivazioni che hanno spinto l’azienda di Novate Milanese a selezionare il Gruppo Pittini come uno dei propri fornitori di vergella.

Perché la necessità di raccontare?

Bottaro si impegna da molti anni ormai a divulgare il proprio impegno costante nel realizzare un business consapevole fondato su valori etici che mettono al centro l’ambiente e le persone. Un impegno che è stato raccontato più volte attraverso i canali aziendali e pubblicitari, per esempio nel video spot “Il filo invisibile”.

Per questo motivo, Bottaro ha visto nella proposta di Pittini l’opportunità di affrontare un tema, quello della selezione dei fornitori, fondamentale nella politica di sostenibilità aziendale.

La necessità di parlare anche di questo aspetto, nasce dalla volontà di guidare clienti e stakeholders in un percorso di conoscenza delle motivazioni alla base di tutte le scelte aziendali e far comprendere il vero valore aggiunto di un prodotto premium come il filo di ferro Bottaro.

La sostenibilità riguarda tutta la filiera

Uno degli obiettivi della video intervista Bottaro-Pittini, è quello di trasmettere un messaggio importante: per essere sostenibili non basta ridurre gli sprechi, utilizzare energia proveniente da fonti rinnovabili o utilizzare materiali ecologi. Un’impresa è sostenibile se fa parte di una rete di aziende che a loro volta applicano i principi di sostenibilità ed economia circolare ai propri processi produttivi.

Questo significa che un’azienda “green” seleziona con attenzione i propri fornitori e si assicura che questi rispettino determinati standard qualitativi e ambientali.

Nella scelta dei propri fornitori, Bottaro ha applicato delle regole stringenti, al fine di assicurarsi di lavorare solo con altre imprese che abbiano una visione di futuro condivisa.

L’intervista al Presidente Alberto Bottaro

Lasciamo ora la parola all’Ing. Alberto Bottaro, che di fronte alle telecamere del team marketing Pittini, ha parlato del fornitore di vergella.

Le chiediamo di presentarsi e presentare l’azienda.

«Io sono Alberto Bottaro, Presidente dell’azienda Bottaro Mario S.r.l., e coadiuvo con mio fratello Marco lo stabilimento che ha fondato mio padre nel 1956.
Produciamo filo di ferro per il settore dell’industria, nello specifico recycling, zincatura a caldo, agricoltura e settori primari per lo sviluppo del pianeta.
Bottaro ha una presenza internazionale, i nostri prodotti vengono spediti in oltre 50 paesi nel mondo con il supporto di diverse filiali estere e distributori. Da qui nasce il nostro motto: “Bottaro, World Wire Maker”.»

Quali sono i prodotti nei quali la vostra azienda è specializzata?

«Noi produciamo diversi prodotti, i principali sono il BWR™ e il BWG™, il primo destinato al settore del recycling e il secondo a quello della zincatura a caldo.
Entrambi sono prodotti premium con qualità uniche. Il BWR™ – Bottaro Wire Recycling – è un filo di ferro unico per le sue proprietà meccaniche ed è compatibile con ogni tipo di presse per i centri di recupero. Mentre il BWG™ – Bottaro Wire Galvanizing – è un filo che si usa manualmente, e la sua particolare malleabilità e il basso assorbimento di zinco sono le due caratteristiche che evidenziano la qualità di questo prodotto.»

Qual è il contributo di Bottaro alla filiera del riciclo?

«Il filo di ferro è fondamentale nel settore dell’economia circolare. Questo serve infatti a compattare rifiuti di qualsiasi entità come plastica, cartone e materiale espanso, e poterli trasportare in modo sicuro ed ecologico.»

Che ruolo svolge la scelta dei fornitori nella qualità del prodotto finale?

«Bottaro ha un’attenta politica ambientale che condivide con tutta la filiera, e seleziona i fornitori – come Pittini – secondo determinate caratteristiche. Ne sono un esempio l’utilizzo dell’energia proveniente da fonti rinnovabili attraverso impianti solari fotovoltaici, l’efficienza energetica, la scelta di materiali riciclabili e non inquinanti e un codice etico che tutela lavoratori e ambiente di lavoro.»

Quali vantaggi offre la partnership con PITTINI come fornitore di vergella?

«La scelta di acquistare vergella Pittini cade sul fatto che l’azienda offre un prodotto di prim’ordine. Il packaging è uno dei primi punti di qualità ed è fondamentale per la nostra azienda perché permette di trasportare la vergella in sicurezza e stoccarla nei nostri reparti senza correre rischi.
L’ottimo confezionamento permette di aumentare la produttività degli impianti di trafila e ridurre gli scarti: aspetti importanti in ottica di economia circolare e per la redditività dell’azienda. Il fattore che gli impianti di trafila abbiano dei bassi numeri di fermo macchina durante la giornata, porta anche a risparmi importanti di corrente elettrica perché si riducono le ripartenze e si alza notevolmente il livello di sicurezza degli addetti.»

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